invece no

le parole sono importanti

Totò se n’è ghiuto e soli ci ha lasciati

leave a comment »


C’è qualcosa di quasi rivoluzionario nel gesto di Totò Cuffaro di andare subito a costituirsi a Rebibbia dopo la condanna a sette anni per mafia. E’ un orribile paradosso e in quella punta di sorpresa che si prova di fronte a un politico che rispetta una sentenza, c’è tutto il marcio in cui è precipitata l’Italia del berlusconismo e del disprezzo delle regole. Marco Damilano ha scritto un post che credo sia pienamente condivisibile:

(…) Io penso che invece meriti rispetto questo uomo politico che non ha preteso leggi ad personam, che non è sfuggito al processo e che, condannato, saluta la moglie e si va a costituire in caserma. Non è un eroe, non è un santo: dovrebbe essere la normalità. Ma diventa l’eccezione nell’Italia di Berlusconi e di Battisti, dei furbi che la buttano in politica per non rispondere alla giustizia. E già: nelle ore in cui il Cavaliere tradisce la Costituzione su cui ha giurato, rifiutandosi di rispondere alla convocazione dei pm di Milano, e in cui la figlia Marina tradisce il buon senso, dichiarando il suo «orrore» per Saviano, un politico che rispetta la legge fa notizia. Onore, dunque, alla dignità di Cuffaro.

Pubblicità

Written by andrea chatrian

22 gennaio 2011 a 20:22

Pubblicato su Opinioni, Politica

Tagged with , , ,

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: